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sabato 30 dicembre 2017

review - il metodo 15/33

Buon pomeriggio lettori, finalmente sono riuscita a pubblicare la recensione di questo libro che ho finito ben due settimane fa!
Però dai, perdonatemi, avevo i pranzi, le cene, i parenti, le serie tv.... si ok dai mi perdonate vero?

" Posso dirvi questo: molte questioni del nostro mondo rimangono oscure, proprio come i percorsi logici che guidavano molte azioni del mio carceriere. "




INFO

Titolo: Il metodo 15/33
Autore: Shannon Kirk
Anno di pubblicazione: 1 maggio 2015
Anno di pubblicazione (ITA): febbraio 2017
Pagine: 276
Casa editrice: Rizzoli
Prezzo: 18,00 euro (rigida)

Voto:🌟🌟🌟🌟🌟/5

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TRAMA 

Ha sedici anni, è incinta e vulnerabile, ed è appena stata rapita, scaraventata sul pianale di un furgoncino lurido. Dovrebbe essere terrorizzata, dovrebbe supplicare di essere liberata, ma non lo fa. Dal primo istante del suo sequestro, con freddezza, ha iniziato a pianificare la fuga, pregustando la vendetta. È metodica, calcolatrice, analitica; tutto ciò che scorge intorno a lei diventa una risorsa utile per il suo fine. Senza lasciare nulla al caso, sicura dei suoi tempi e delle sue mosse, aspetta il momento per colpire, e i rapitori si muovono ignari di avere tra le mani una fredda sociopatica. Gli agenti dell'FBI Roger Liu e la sua compagna Lola devono fare in fretta, ma per salvare chi? La vittima o l'aggressore? La linea che li separa, infatti, si assottiglia sempre di più.

RECENSIONE

Parto subito col dire che sarà davvero complicato per me scrivere una recensione esaustiva senza farvi degli spoiler, perchè davvero la storia di questo libro è molto complicata, contorta e intrecciata.
Partiamo dalle cose semplici e che posso riferirvi: la storia non ha una sola voce narrante, ma ben due, Lisa e Liu. All'inizio are che le loro vite non si incroceranno mai, ma proprio quando starete per perdere le speranze ecco che tutto cambia e vi accorgerete che non avrete capito un bel niente, perchè magari avevate fatto delle vostre teorie sul racconto e invece no, non fatele, tanto verranno smontate tutte dai mille colpi di scena e dai mille intrecci tra i vari personaggi.

"L'amore è l'emozione più semplice da spegnere, ma la più difficile da accendere. Per contro, quelle più semplici da accendere e più difficili da spegnere sono l'odio, il rimorso, il senso di colpa e - la più semplice di tutte - la paura."

Per parlarvi di Lisa, voglio partire proprio da questa riflessione che lei stessa fa quando ancora è rinchiusa nella sua cella e sono partita da qui perchè la nostra protagonista è davvero particolare.
Prodigio della scienza e senza emozioni,Lisa in grado di calcolare, macchinare, catalogare ogni singolo evento, cosa o persona le capiti a tiro pur di utilizzare qualsiasi cosa per raggiungere i suoi obiettivi. 
Fin da piccola è sempre stata considerata quella strana, perchè non provava emozioni, ma in realtà, come spiega lei, all'interno del suo cervello si trova un interruttore con cui accende e spegne le sue emozioni.
 Per quanto riguarda Roger Liu, posso dirvi che è un agente dell' FBI  e insieme alla sua collega Lola, stanno indagando sulla scomparsa di una ragazzina di 16 anni, che oltretutto è incinta.
Cosa molto importante da dire è che Lisa è incinta, ma i suoi genitori, molto impegnati con il lavoro, lo scoprono solamente quando lei è già al settimo mese di gravidanza, e voi vi starete chiedendo come è possibile una cosa del genere; beh la risposta ci viene data direttamente da Lisa:

"Credo che ogni tanto evitiamo di giungere a conclusioni definitive perchè non siamo ancora pronti ad affrontare il compito che ci aspetta."

bene abbiamo capito che Lisa è incinta e un giorno, mentre percorre il solito tragitto da casa a scuola viene rapita da un uomo, caricata su un furgone, le viene messa una benda sugli occhi e poi viene portata in una edificio lontano da occhi indiscreti e rinchiusi in una stanza.
La sua prigionia dura 33 giorni, durante i quali fa le stesse cose alla stessa ora, perchè il suo rapitore le porta da mangiare alla stessa ora, le fa sempre le stesse domande e lei dà sempre le stesse risposte.
Questa routine viene disturbata solo da alcune visite, che si riveleranno davvero fondamentali ai fini del processo che si svolgerà alla fine della storia.
Questi gesti così ripetitivi le permettono di progettare un piano di fuga in tutti i minimi dettagli.
Il suo piano è perfetto, perchè oltre alla semplice fuga, la nostra protagonista ha in mente anche un metodo per vendicarsi con il suo rapitore.
Riuscirà Lisa a salvare il suo bambino? Riuscirà Liu a portare a termine con successo le indagini? Chi è il rapitore e che fine farà? Chi sono le persone che faranno visita a Lisa? 
Queste credo saranno solo alcune delle domande che avrete in testa, ma a cui non posso dare risposta perchè se no vi toglierei tutto l'effetto sorpresa di questo libro.
Vi dico solo che dovreste leggerlo perchè io non sono un'amante dei thriller, ma questo l'ho davvero amato.

"Amare qualcuno così tanto da avere il cuore spezzato anche solo guardandolo. Avere un figlio è questo."

Sono sicura che rimarrete incollati alle pagine grazie allo stile coinvolgente dell'autrice, soffrirete con Lisa e vorrete sicuramente aiutarla in qualche modo, ma lei non e ha bisogno perchè il figlio che ha in grembo le darà un bel Vantaggio nei confronti del suo avversario. Ho scritto Vantaggio con la lettera maiuscola non a caso, è un altro dei misteri che dovrete risolvere leggendo questo libro!

Vi chiedo scusa se questa recensione non  è all'altezza delle precedenti, ma non potendovi raccontare tutti i dettagli, questo è il massimo che potevo fare.
Fatemi sapere se l'avete letto, cosa ne pensate e se vi incuriosisce!

giovedì 28 dicembre 2017

Review - Storie fantastiche di gente comune

Buongiorno lettori, non mi facevo sentire sul blog da parecchio tempo, lo so! (Shame on me)
Oggi però vi porto la recensione di un libro molto particolare, scritto da un autore emergente, che mi ha dato la possibilità di leggerlo!



                                                                                                                                                                     "Quelle che seguiranno saranno semplicemente delle storie, che potrebbero capitare a chiunque. Chiunque ne potrebbe essere il protagonista o l’eroe. Si; perché i protagonisti di queste storie sono davvero degli eroi. Persone comuni che hanno compiuto gesta memorabili, quasi fantastiche."






INFO

Titolo: Storie fantastiche di gente comune
Autore: Stefano Valente
Anno di pubblicazione: 17 ottobre 2017
Casa editrice: YouCanPrint
Pagine: 146
Genere: Romanzo
Prezzo: copertina flessibile 11,40 euro
             formato kindle 3,99 euro

Voto: 🌟🌟🌟🌟/5 

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TRAMA 

Un eroe non è un impavido guerriero, un martire o un conquistatore di consensi popolari. Un eroe è semplicemente una persona. Un eroe è il prescelto di sé stesso, colui che compie una scelta per un bene a lui caro. Naturalmente, una scelta audace. Io, la Voce Narrante, canterò le gesta di tre eroi che hanno compiuto la loro scelta. Paolo, un militare devoto all'uniforme e fedele alla Patria, che ha rinunciato al suo status di militare per inseguire il suo bene. Il secondo eroe è Chiara, un’affascinante ragazza dall’intelligenza fuori dal comune che, attraverso la ragione, vi condurrà in un viaggio fantastico tra nozioni scientifiche e colpi di scena. Infine c’è Matteo, un brillante avvocato che dovrà rimediare ad un imperdonabile errore. Casi irrisolti, verità nascoste e false speranze comporranno la strada che Matteo dovrà percorrere fino al l’attuazione della giustizia.

RECENSIONE

Il romanzo si apre con la Voce Narrante che si presenta e spiega il suo ruolo, ovvero che ci condurrà e ci accompagnerà durante tutta la lettura.
La prima storia che ci troviamo davanti è quella di Paolo, un militare che decide di dedicarsi alla difesa della Patria.

Per questo tu e mamma non sarete mai felici. La felicità solo un effetto della soddisfazione: senza la causa non c’è l’effetto. Voi non siete soddisfatti delle vostre vite, per cui come pretendete di essere felici? Come pretendete di fare felice me dicendomi di rinunciare ai miei sogni?” 

Paolo si scontra con la sua famiglia per raggiungere il suo sogno, infatti i suoi genitori vorrebbero che diventasse medico. Ma non se ne parla, il nostro protagonista vuole diventare un esempio per le persone che lo circondano. Esempio e disciplina è infatti il titolo del capitolo che riguarda Paolo. 

Le persone non possono cambiare. In ogni caso, non vanno cambiate, ma svegliate. Diamo il meglio di noi affinché gli altri facciano lo stesso. Se il mondo ci attacca con raffiche di inganni e indifferenza, noi rispondiamo al fuoco con la dedizione e l’ardore che infiamma i nostri animi e quelli di tutti coloro che vorranno seguirci.”

Questa è parte della conversazione che Paolo tiene con Augusto, il suo nuovo compagno all'interno dell'accademia militare. i due trascorono molto tempo insieme, scoprono di avere ideali e obiettivi comuni, ma quando Augusto propone di cambiare reparto, Paolo non lo segue.

"Si dice che l'amore sia il più arduo tra i giochi della vita; per un famoso cantante italiano è addirittura "l'unico gioco che non vincerai".
Ed è vero. Siamo perdenti non appena iniziamo a giocare."

Proprio a causa dell'amore, Paolo decide di non seguire Augusto nella sua nuova avventura, ma di partire con sua moglie e sua figlia per l'America.
La sua vita è cambiata da quando ne fanno parte Giulia e la loro figlioletta Sabrina, cambiano vita trasferendosi dall'altra parte del mondo, ma qualcosa verrà a turbare i loro equilibri e li costringerà ad un doloroso rientro in Italia, dove finalmente Paolo riuscirà a servire la sua Patria.

Chiara è la protagonista della seconda storia, una ragazza che si è laureata a pieni voti in chimica e tecnologie farmaceutiche e con un QI di 160.
Chiara lavora in una farmacia della sua città, ma non è per niente soddisfatta di come sta andando la sua vita lavorativa, perchè sa benissimo di essere più di una "banale" farmacista e invidia suo fratello Alessandro, con cui ha un bellissimo rapporto, il quale lavora per una delle più importanti industrie farmaceutiche in circolazione.
"Il farmaco letale" è il titolo della storia di Chiara, un titolo a mio parere molto intrigante, soprattutto dal momento che si parla di un farmaco che potrebbe curare due malattie davvero importanti quali l'Alzheimer e il Parkinson.
Il fratello di Chiara fa parte del team che ha sviluppato questo potentissimo farmaco che potrebbe cambiare la vita di migliaia e migliaia di persone. La nostra protagonista è molto fiera del fratello, ma quando lui la invita alla presentazione di Athena (il farmaco) le sorgono alcuni dubbi sulla validità dei suoi effetti. 
Da questo momento Chiara porterà avanti alcune indagini per scoprire la verità sul farmaco e non si fermerà davanti a niente.

Il protagonista della terza storia è Matteo, un brillante avvocato che si troverà a svolgere le indagini sull'omicidio del suo ultimo assistito, un uomo che era stato accusato dell'omicidio della moglie e che lui aveva fatto scagionare, per poi scoprire direttamente da lui la verità: aveva davvero ucciso la moglie.
Matteo si trova ad indagare segretamente e si crea una teoria sull'omicidio del suo ex assistito, che purtroppo si rivelerà completamente sbagliata e pagherà a caro prezzo l'intromissione nelle indagini. 

"Un eroe non è un impavido guerriero, un martire o un conquistatore di consensi popolari; un eroe è semplicemente una persona. Un eroe è il prescelto di se stesso, colui che compie unna scelta per un bene a lui caro. Naturalmente una scelta audace."

La scelta audace di Matteo è quella di mettere a rischio la sua vita pur di scoprire la verità e di essere pronto a sacrificarsi per la libertà di un altra persona, che secondo lui era colpevole e invece scopre essere innocente.

Le storie dei tre personaggi sono piene di emozioni, sono storie comuni, ma che nella loro normalità ci portano a riflettere sulle scelte che compiamo ogni giorno.
Mi sono subito affezionata al personaggio di Paolo per la sua sensibilità e per il suo senso del dovere, mentre Chiara è una donna forte e ha scaturito in me un senso di determinazione e coraggio, perchè si, lei non si arrende.
La storia di Matteo è stata quella più complicata da seguire, per la velocità e la complessità degli eventi, ma dal punto di vista emotivo è stata molto forte, perchè soprattutto alla fine mi ha fatto provare paura, ma paura per la vita del protagonista e per le sue scelte.
Lo stile dell'autore è davvero molto fresco e scorrevole, infatti vi assicuro che lo divorerete questo libro!
Consiglio davvero a tutti di leggere questo libro almeno una volta, perchè siamo abituati alle gesta fantastiche di eroi inventati e spesso non ci rendiamo conto che si può essere degli eroi anche nella vita quotidiana.

Per oggi è tutto, fatemi sapere se avete letto questo libro o se avete intenzione di comprarlo!

martedì 19 dicembre 2017

10 libri di natale che non puoi assolutamente perdere!

Miei cari lettori, il Natale si avvicina... Quanti di voi hanno in programma di restarsene sotto le coperte con una cioccolata calda e n bel libro da leggere?

Come vi avevo promesso qualche settimana fa, ecco qui una lista di 10 libri da leggere durante queste feste!

Il Natale di Poirot, Agatha Christie
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Con l'uscita del film "Assassinio sull'orient express" tutti abbiamo riscoperto i libri di Agatha Christie, e quindi perchè non iniziare a festeggiare le vacanze con un bel mistero da risolvere? 


TRAMA:
 A Natale, secondo la tradizione, le famiglie che sono state separate tutto l'anno, dopo aver messo da parte ogni contrasto, si riuniscono per festeggiare. Tutto questo, però, a volte ha solo lo scopo di mascherare odi e rivalità feroci. Come fa notare un acuto osservatore del carattere umano come Poirot: "A Natale c'é molta ipocrisia... e lo sforzo per essere amabili crea un malessere che può essere in definitiva pericoloso." Quasi a dimostrare la validità di questa riflessione la riunione familiare voluta dal vecchio e tirannico Simeon Lee, che ha chiamato attorno a sé tutti i figli e i nipoti, anche quelli che un tempo si erano ribellati a lui e lo avevano abbandonato, si trasforma ben presto in dramma. A farne le spese é proprio il vecchio patriarca, misteriosamente assassinato alla vigilia di Natale in una stanza chiusa dall'interno. Ma é possibile che l'assassino sia proprio un membro della famiglia? Tutti sono sospettabili, tutti avevano un motivo per volere la sua morte. Un caso complicato, ma nessun criminale può sperare di ingannare il grande Poirot. Scritto nel 1939, l'epoca d'oro del giallo classico, Il Natale di Poirot, é un romanzo di grande suggestione nel quale la Christie ha utilizzato, con eccezionale bravura, tutti gli elementi più tipici della sua narrativa.

Fuga dal Natale, John Grisham
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Certo, il Natale è dolcezza, amore e allegria... e perchè no, anche umorismo e divertimento!

TRAMA:
Solo l'anno prima la famiglia Krank aveva speso 6100 dollari per preparare il Natale. Quest'anno papà e mamma Krank si trovano all'aeroporto per salutare, pochi giorni prima di Natale, la figlia Blair in partenza per una missione umanitaria in Perú. Un pensiero un po' folle si insinua in loro: che senso ha trascorrere il Natale senza Blair?! E se lo saltassero? E se utilizzassero quei 6100 dollari per la crociera ai Caraibi che da anni si sono sempre negati? Basta non andare dal rosticciere (che sollievo evitare la ressa), non invitare nessuno al party (troveranno certo dove andare quegli scrocconi), non montare nessun Frosty sul tetto (operazione, per altro, pericolosa per un uomo di cinquantaquattro anni). Il grande piano è deciso e messo in atto, prima in modo titubante, poi spavaldo. Ma il Natale, con la sua straordinaria potenza consumistica, con la sua ingombrante presenza moralistica, sta per prendersi la più esilarante e sferzante rivincita sui poveri Krank.
Una favola classica dei tempi moderni, un'ironica provocazione che regala momenti di puro divertimento e che ci fa scoprire John Grisham geniale scrittore della commedia umoristica e disincantato osservatore di una tradizione di cui ormai non possiamo fare a meno.



Rover salva il Natale, Roddy Doyle
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Chi non conosce la famosissima renna Rudolph? Non è forse a lei che dobbiamo dire grazie per aver fatto sempre arrivare Babbo Natale a destinazione? 
Ma se Rudolph quest'anno si rifiutasse di partire? Come farà Babbo Natale a consegnare tutti i regali? 
Questa storia davvero dolce e divertente è perfetta per tutti, ma soprattutto per i più piccini!


TRAMA:
I bambini la sera non vogliono mai andare a letto. Tranne il 24 dicembre. Ma non sanno che Babbo Natale è davvero nei guai e che i loro regali sono seriamente in pericolo. Rudolph, la renna più forte e più veloce, che sa orientarsi a occhi chiusi tra le stelle, la renna più esperta negli atterraggi sui tetti, la renna che canta volando da un paese all'altro, è in sciopero. Babbo Natale sa che c'è solo un animale in grado di sostituire Rudolph: un cane di nome Rover! Riuscirà l'astuto elfo inviato da Babbo Natale a convincere il cane più furbo del mondo - quello che vendeva la cacca ai Ridarelli - a lavorare gratis per una notte intera? Un volo a perdifiato intorno al globo terrestre, una corsa contro il tempo, tra demenziali intervalli pubblicitari, capitoli capricciosi, lucertole innamorate e imprevisti esotici di ogni genere... È una notte speciale: stavolta anche i bambini possono viaggiare con Babbo Natale, e dal cielo cade zucchero invece che neve.Una notte magica e piena di risate, che solo il genio di Roddy Doyle poteva creare. 


Un regalo che non ti aspetti, Daniel Glattauer
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A chi non piacciono i regali e le soprese? Ma se la sorpresa in questione fosse un figlio di cui non sapevi l'esistenza? E se i regali fossero una bella somma di denaro, che per merito tuo vengono donati ad una associazione? 

TRAMA:
A Gerold Plassek piacciono le cose semplici. Lavora come giornalista per un quotidiano freepress, dove si occupa, senza troppe ambizioni, di cronaca locale. E trascorre gran parte del suo tempo da Zoltan, il bar sotto casa diventato ormai una specie di prolungamento del suo salotto. Una vita facile, basata su tre principi cardine: faticare il meno possibile, stare nell'ombra e trincerarsi dietro a una rassicurante routine. Quando un'ex fidanzata gli chiede di occuparsi per qualche mese del figlio quattordicenne Manuel, Gerold è tutt'altro che felice. Avere un adolescente tra i piedi mina il suo equilibrio, tanto più che la donna gli confessa senza troppi preamboli che il figlio è anche suo. Ignaro di tutto, Manuel passa i suoi pomeriggi nell'ufficio del padre, che si finge indaffaratissimo... a far niente. Ma un giorno la situazione si complica. Dopo l'uscita di un articolo di Gerold su un rifugio per senzatetto, il centro di accoglienza riceve una donazione anonima. Nella busta, diecimila euro e il ritaglio del giornale. La stessa cosa si ripete a ogni pezzo successivo, tanto che, da sconosciuto giornalista, Gerold diventa suo malgrado sempre più popolare. Ma chi è il misterioso benefattore? Che motivazioni ha? E Manuel e Gerold, uniti da questa impresa, riusciranno a dargli un volto?


Un sogno tra i fiocchi di neve, Corina Bomann

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Non a tutti piace il Natale, e infatti Anna non lo sopporta proprio, non ha proprio voglia di tornare a casa dai suoi familiari, ma purtroppo l'ha promesso al fratello. Chissà dove la porterà questo viaggio verso casa! 

TRAMA: 
Fin da bambina, Anna non ha mai potuto sopportare il Natale, con tutto il suo corredo di luci colorate, dolci, regali e preparativi frenetici. E anche adesso che è una giovane donna, l’unico modo per superarlo è cercare riparo in qualche località esotica. Ma quest’anno sottrarsi sembra proprio impossibile: il suo adorato fratellino Jonathan le ha strappato la promessa di raggiungerlo per festeggiare con tutta la famiglia, compreso l’insopportabile patrigno. E così, il 23 dicembre, Anna salta su un treno stipato di gente alla volta di Berlino. Un attimo di assopimento – o meglio, quello che sembra un attimo – e si ritrova in una desolata stazione sul Mar Baltico, nel cuore della notte e nel pieno di una tormenta di neve. Impossibile tornare indietro, nessun treno riparte a quell’ora. Ad Anna non resta che chiedere un pas­saggio a chi capita e affidarsi alla sua buona stella, perché i personaggi che popolano la notte – si sa – sono tra i più disparati: l’autista di uno spazzaneve, un camionista polacco, tre stravaganti vecchiette che appaiono e scompaiono, e un surfista-psicologo-rasta piuttosto attraente... Dall’autrice bestseller Corina Bomann, una storia divertente ed emozionante, con un pizzico di suspense e di magia.


Il regalo più bello. Storie di natale
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Ognuno di noi vive il natale in modo diverso, perchè non scoprire i vari volti di questa festività con una bella raccolta di storie?

TRAMA:
Al caldo di un camino o su un marciapiede innevato, pieno di regali o spoglio come un albero, tra la folla degli amici o nella solitudine della natura, a una tavola imbandita o tra le briciole cadute a terra, colorato di palline o bianco come vuole la canzone: non c'è festa che come il Natale abbia ispirato, in ogni tempo, le storie e le voci più diverse. Perché, se è vero che a Natale si celebrano soprattutto l'amore e la bontà, è anche vero che il giorno più atteso dell'anno non è mai soltanto questo. Tra doni e tavole imbandite si rincorrono, da sempre, sogno e incanto, gioia e dolore, amarezza e mistero... Da Mark Twain a Francis Scott Fitzgerald, da Louisa May Alcott a Jeanette Winterton, da Dino Buzzati a Giorgio Scerbanenco, da Elsa Morante a Mario Rigoni Stern, un'antologia di grandi autori - e altrettanti classici - per svelare i mille volti della magia del Natale.






Let it snow, John Green, Maureen Johnson, Lauren Myracle
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Anche questa è una raccolta di tre racconti, pieni di dolcezza, amore e magia del nataale, non potete assolutamente perdervelo!

TRAMA:
È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l’albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l’amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di… maiali. Grazie a John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle, affermati autori Young Adult, la magia delle vacanze splende su questi tre racconti d’amore, che s’intrecciano tra loro mettendo in scena baci appassionati e avventure esilaranti.






Harry Potter e la pietra filosofale, J.K.Rowling
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Come vuole la tradizione a Natale bisogna leggere almeno un libro delle avventure del piccolo Harry, chi non ha mai letto uno di questi capolavori?




TRAMA:
Harry Potter è un ragazzo normale, o quantomeno è convinto di esserlo, anche se a volte provoca strani fenomeni, come farsi ricrescere i capelli inesorabilmente tagliati dai perfidi zii. Vive con loro al numero 4 di Privet Drive: una strada di periferia come tante, dove non succede mai nulla fuori dall’ordinario. Finché un giorno, poco prima del suo undicesimo compleanno, riceve una misteriosa lettera che gli rivela la sua vera natura: Harry è un mago e la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è pronta ad accoglierlo...







Il grinch, Dr. Seuss
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Per i non amanti del natale, quale libro potrebbero leggere se non questo?


TRAMA:
È possibile non amare il Natale? Certo, se si è solitari, brutti e cattivi come il Grinch, mostriciattolo perfido che vive nella città di Chi-non-so. Con il solo scopo di guastare le feste ai suoi concittadini Non-so-chi, si traveste da Babbo Natale e ne combina di tutti i colori. Un personaggio leggendario, reso famoso da un film di successo con Jim Carrey












Canto di natale, Charles Dickens
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Siamo giunti alla fine di questa lista e voglio consigliarvi un libro che tutti, almeno una volta avrete letto o per lo meno ne avrete sicuramente sentito parlare, perchè ogni anno ci viene riproposto in tutte le salse!



TRAMA:
Nella gelida notte della vigilia di Natale il vecchio Scrooge, che ha passato tutta la sua vita ad accumulare denaro, riceve la visita terrificante del fantasma del suo socio. Ma è solo l’inizio: ben presto appariranno altri tre spiriti, per
trasportarlo in un vorticoso viaggio attraverso il Natale passato, presente e futuro. Un viaggio che metterà Scrooge di fronte a quello che è realmente diventato: un vecchio tirchio, insensibile e odiato da tutti, che ama solo la compagnia della sua cassaforte. Riuscirà la magia del Natale a operare un miracolo sul suo cuore inaridito?







Miei cari lettori, fatemi sapere se avete letto almeno uno di questi libri!

giovedì 14 dicembre 2017

REVIEW - Eliza and her monsters

Readersss scusate per l'assenza qui sul blog, ma dopo gli esami giuro che mi farò perdonare! 
Sono di nuovo qui con una recensione e questa volta si tratta di un libro che è stato tradotto in italiano solo da qualche mese.
Io l'ho letto in lingua originale e vi lascio appunto l'immagine di quella copertina.



INFO

Titolo originale: Eliza and her monsters
Titolo italiano: Ti ho trovato tra le stelle
Autore: Francesca Zappia
Editore italiano: Giunti
Editore originale: Greenwillow
Anno di pubblicazione USA:  30 maggio 2017
Anno di pubblicazione ITA: 27 settembre 2017
Pagine: 385
Prezzo: 17,27  euro

Voto:🌟🌟🌟🌟🌟/5


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TRAMA

Nel mondo reale, Eliza Mirk è una ragazza timida, poco socievole e solitaria. Online, è Lady Constellation, autrice anonima di «Monstrous Sea», un webcomics adorato da milioni di followers in tutto il mondo. Eliza non si sente mai sola, la sua comunità digitale la fa sentire amata e parte di qualcosa di importante. Poi a scuola conosce Wallace, un ragazzo che non parla con nessuno ma decide di aprirsi proprio con lei, ed Eliza comprende che anche la vita offline vale la pena di essere vissuta. Ma quando accidentalmente la sua identità segreta di Lady Constellation viene svelata al mondo, tutte le sue certezze e i suoi punti fermi - online e offline - vanno in frantumi...

RECENSIONE

Quasi tutti abbiamo sognato di diventare famosi sul web, e Eliza Mirk ci è riuscita, milioni di followers seguono assiduamente la sua webomics.
Monstrous sea è tutto il mondo di Eliza, durante le ore di lezione disegna le pagine che poi pubblicherà sul suo sito online. 
Eliza rappresenta alla perfezione lo stereotipo che tutti hanno della nostra generazione, ovvero ragazzi sempre incollati al cellulare o allo schermo del computer e senza amici "reali" ma solo virtuali. 
Eliza sta sempre chiusa in camera sua ed è convinta che la sua famiglia non prenda sul serio la sua pagina web.
Un giorno a scuola le viene presentato Wallace, un ragazzo molto timido che si è appena trasferito e che ha bisogno di unna guida per imparare a conoscere la scuola. 
Il ragazzo è molto timido, non parla. Ma scrive. E non scrive romanzi, ma fanfiction; la sua ultima opera è proprio una fan fiction su Monstruous Sea.
Ovviamente Wallace non sa di avere di fronte la creatrice della pagina.
L'amicizia e l'amore tra i due si sviluppano molto lentamente, per colpa dei loro caratteri molto particolari e dei segreti che entrambi nascondono.
E' vero che l'amore arriva piano piano, ma cambia totalmente le loro vite e le loro abitudini. 
La loro è una relazione davvero molto dolce e resa ancora più bella dal fatto che entrambi parlano davvero poco e le loro prime "conversazioni" avvengono su dei foglietti di carta.
Vi ricordate i segreti che vi ho citato rima? beh, quando uno di questi viene svelato, la relazione tra Eliza e Wallace rischia di essere compromessa.
Come finirà tra i due? tutto si risolverà oppure le loro strade si separeranno?

Per quanto riguarda i personaggi, Wallace è il mio preferito, davvero dolce e con un passato molto difficile, che ha condizionato tutta la sua vita.
Eliza l'ho apprezzata per la sua testardaggine e per la sua determinazione, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, anche se si rivelerà non essere sempre una cosa buona.
I personaggi che mi hanno stupito di più sono stati i fratelli di Eliza, perchè all'inizio del romanzo sembravano semplici personaggi secondari, quasi inutili, mentre alla fine si sono rivelati fondamentali per lo scorrere della storia e soprattutto per il finale.

Detto sinceramente non mi aspettavo niente di particolare da questo romanzo, un po' perchè non avevo letto nemmeno la trama quando l'ho acquistato e un po' perchè dal titolo pensavo che fosse una storia molto superficiale. Invece mi ha stupito davvero tanto, mi ha trasmesso molte emozioni e in alcuni punti mi ha anche commosso.
Questo è un romanzo  YA, non parla solo di hobby, scuola e amicizia, ma anche di forza di volontà per andare avanti e superare ogni paura e avversità. Anche l'analisi dei sentimenti dei protagonisti non viene  banalizzata da una narrazione per piccoli teenager, ma risulta essere interessante anche per adulti proprio per le profonde riflessioni che fa scaturire.
Ammetto che non conoscevo nemmeno l'autrice, ma lo stile di scrittura era scorrevole e il livello di inglese molto semplice, quindi adatto anche a chi non se la cava troppo bene con questa lingua; il libro in generale è molto curato e all'interno troviamo anche delle illustrazioni molto carine. 


Quindi, riassumendo, è una lettura semplice, che però fa riflettere e quindi non da sottovalutare ed è perfetta, per chi come me non ha molto tempo a disposizione da dedicare ai libri, ma vuole comunque concedersi dei momenti di relax. 
Lettura consigliatissima!

Fatemi sapere se qualcuno di voi lo ha letto, e ci si vede qui sul blog per una prossima recensione!



martedì 5 dicembre 2017

Review - SETTE MINUTI DOPO LA MEZZANOTTE


“Desideravi solo la fine del dolore. Il tuo dolore. La conclusione dell'isolamento in cui questo ti aveva rinchiuso. È il più umano fra tutti i desideri.”




INFO

titolo: sette minuti dopo la mezzanotte
titolo originale: A monster calls 
Autore:  Patrick Ness e Siobhan Dowd
  • Pagine: 224 pagine
  • Editore: Mondadori 
  • Collana: Oscar junior
  • Lingua: Italiano
Prezzo: Rigida: 13,60
             Flessibile: 10,00

Voto: 🌟🌟🌟🌟🌟/5
            
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TRAMA

Il mostro si presenta a Conor sette minuti dopo la mezzanotte. Puntuale. Ma non è il mostro che Conor si aspettava, l'orribile incubo fatto di vortici e urla che lo tormenta ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche. Questo mostro è diverso. È un albero. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte.


RECENSIONE

Conor O'Malley, tredici anni, negli ultimi mesi è tormentato da un incubo, "quello con il buio, il vento e le urla"
Negli ultimi tempi tutti lo trattano in modo diverso per via della sua situazione familiare.
Conor è solo, e non parla più nemmeno con la sua migliore amica Lily.


Una notte alle 00.07, sente una voce che lo chiama e li avviene il suo primo incontro con il mostro.  Il ragazzo non ha paura di lui per via del suo aspetto, infatti il mostro è un albero e più precisamente un tasso secolare, ma ha paura della sua richiesta.

Durante la sua prima apparizione, il mostro gli dice che durante le sue visite gli racconterà delle storie che lo faranno riflettere e poi sarà lui, durante il loro ultimo incontro, a raccontargli la sua storia e più precisamente vuole che Conor gli racconti la verità.
La vita del ragazzo non potrebbe essere più complicata di così, un padre che si è creato un’altra famiglia, lontano da lui, una madre con problemi di salute, un pessimo rapporto con la nonna, è vittima di alcuni compagni di scuola, altri lo ignorano o lo trattano come un bambino troppo problematico e ora il mostro pretende di sapere la sua verità.
Una verità che, per un ragazzo della sua età, è difficile da accettare anche solo nel pensiero, ma che è ancora più complicata e dolorosa da ammettere con qualcun altro. 
È una verità che ha paura di raccontare perché riguarda la madre, l’unica persona a cui lui vuole bene, l’unica persona che gli vuole bene.
I due hanno davvero un rapporto bellissimo, passano o meglio passavano molto tempo insieme, ma ora le circostanze sono cambiate,mettono davvero alla prova la forza del ragazzo.


Ho visto questo libro ovunque nell'ultimo periodo, ho letto molti pareri e tutti molto positivi tanto che non vedevo l'ora di averlo tra le mani.
Ammetto che la paura che potesse deludere le mie aspettative, forse troppo alte, era tanta, ma devo dire che le ha superate tantissimo, non pensavo potesse entrarmi letteralmente nel cuore questo racconto.
Le emozioni che ha suscitato in me questo romanzo sono infinite impossibili da raccontare.
Sono riuscita ad immedesimarmi completamente nel personaggio di Conor, capivo i suoi pensieri, captavo le sue sensazioni e questo anche grazie alle illustrazioni molto curate e d’effetto presenti all’interno del racconto. 
Gli ultimi capitoli li ho letti in uno stato di ansia e tensione dovuto alla situazione che il piccolo Conor deve affrontare e che è davvero tragica.
Penso che sia un romanzo che tutti dovrebbero leggere, grandi e piccoli, perché fa riflettere su tanti aspetti e soprattutto fa capire che non tutto ciò che ci sembra crudele in realtà è un male, soprattutto per quanto riguarda i pensieri e i desideri.
Ovviamente super consigliato.


Se lo avete letto, fatemi sapere le vostre impressioni!