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sabato 30 dicembre 2017

review - il metodo 15/33

Buon pomeriggio lettori, finalmente sono riuscita a pubblicare la recensione di questo libro che ho finito ben due settimane fa!
Però dai, perdonatemi, avevo i pranzi, le cene, i parenti, le serie tv.... si ok dai mi perdonate vero?

" Posso dirvi questo: molte questioni del nostro mondo rimangono oscure, proprio come i percorsi logici che guidavano molte azioni del mio carceriere. "




INFO

Titolo: Il metodo 15/33
Autore: Shannon Kirk
Anno di pubblicazione: 1 maggio 2015
Anno di pubblicazione (ITA): febbraio 2017
Pagine: 276
Casa editrice: Rizzoli
Prezzo: 18,00 euro (rigida)

Voto:🌟🌟🌟🌟🌟/5

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TRAMA 

Ha sedici anni, è incinta e vulnerabile, ed è appena stata rapita, scaraventata sul pianale di un furgoncino lurido. Dovrebbe essere terrorizzata, dovrebbe supplicare di essere liberata, ma non lo fa. Dal primo istante del suo sequestro, con freddezza, ha iniziato a pianificare la fuga, pregustando la vendetta. È metodica, calcolatrice, analitica; tutto ciò che scorge intorno a lei diventa una risorsa utile per il suo fine. Senza lasciare nulla al caso, sicura dei suoi tempi e delle sue mosse, aspetta il momento per colpire, e i rapitori si muovono ignari di avere tra le mani una fredda sociopatica. Gli agenti dell'FBI Roger Liu e la sua compagna Lola devono fare in fretta, ma per salvare chi? La vittima o l'aggressore? La linea che li separa, infatti, si assottiglia sempre di più.

RECENSIONE

Parto subito col dire che sarà davvero complicato per me scrivere una recensione esaustiva senza farvi degli spoiler, perchè davvero la storia di questo libro è molto complicata, contorta e intrecciata.
Partiamo dalle cose semplici e che posso riferirvi: la storia non ha una sola voce narrante, ma ben due, Lisa e Liu. All'inizio are che le loro vite non si incroceranno mai, ma proprio quando starete per perdere le speranze ecco che tutto cambia e vi accorgerete che non avrete capito un bel niente, perchè magari avevate fatto delle vostre teorie sul racconto e invece no, non fatele, tanto verranno smontate tutte dai mille colpi di scena e dai mille intrecci tra i vari personaggi.

"L'amore è l'emozione più semplice da spegnere, ma la più difficile da accendere. Per contro, quelle più semplici da accendere e più difficili da spegnere sono l'odio, il rimorso, il senso di colpa e - la più semplice di tutte - la paura."

Per parlarvi di Lisa, voglio partire proprio da questa riflessione che lei stessa fa quando ancora è rinchiusa nella sua cella e sono partita da qui perchè la nostra protagonista è davvero particolare.
Prodigio della scienza e senza emozioni,Lisa in grado di calcolare, macchinare, catalogare ogni singolo evento, cosa o persona le capiti a tiro pur di utilizzare qualsiasi cosa per raggiungere i suoi obiettivi. 
Fin da piccola è sempre stata considerata quella strana, perchè non provava emozioni, ma in realtà, come spiega lei, all'interno del suo cervello si trova un interruttore con cui accende e spegne le sue emozioni.
 Per quanto riguarda Roger Liu, posso dirvi che è un agente dell' FBI  e insieme alla sua collega Lola, stanno indagando sulla scomparsa di una ragazzina di 16 anni, che oltretutto è incinta.
Cosa molto importante da dire è che Lisa è incinta, ma i suoi genitori, molto impegnati con il lavoro, lo scoprono solamente quando lei è già al settimo mese di gravidanza, e voi vi starete chiedendo come è possibile una cosa del genere; beh la risposta ci viene data direttamente da Lisa:

"Credo che ogni tanto evitiamo di giungere a conclusioni definitive perchè non siamo ancora pronti ad affrontare il compito che ci aspetta."

bene abbiamo capito che Lisa è incinta e un giorno, mentre percorre il solito tragitto da casa a scuola viene rapita da un uomo, caricata su un furgone, le viene messa una benda sugli occhi e poi viene portata in una edificio lontano da occhi indiscreti e rinchiusi in una stanza.
La sua prigionia dura 33 giorni, durante i quali fa le stesse cose alla stessa ora, perchè il suo rapitore le porta da mangiare alla stessa ora, le fa sempre le stesse domande e lei dà sempre le stesse risposte.
Questa routine viene disturbata solo da alcune visite, che si riveleranno davvero fondamentali ai fini del processo che si svolgerà alla fine della storia.
Questi gesti così ripetitivi le permettono di progettare un piano di fuga in tutti i minimi dettagli.
Il suo piano è perfetto, perchè oltre alla semplice fuga, la nostra protagonista ha in mente anche un metodo per vendicarsi con il suo rapitore.
Riuscirà Lisa a salvare il suo bambino? Riuscirà Liu a portare a termine con successo le indagini? Chi è il rapitore e che fine farà? Chi sono le persone che faranno visita a Lisa? 
Queste credo saranno solo alcune delle domande che avrete in testa, ma a cui non posso dare risposta perchè se no vi toglierei tutto l'effetto sorpresa di questo libro.
Vi dico solo che dovreste leggerlo perchè io non sono un'amante dei thriller, ma questo l'ho davvero amato.

"Amare qualcuno così tanto da avere il cuore spezzato anche solo guardandolo. Avere un figlio è questo."

Sono sicura che rimarrete incollati alle pagine grazie allo stile coinvolgente dell'autrice, soffrirete con Lisa e vorrete sicuramente aiutarla in qualche modo, ma lei non e ha bisogno perchè il figlio che ha in grembo le darà un bel Vantaggio nei confronti del suo avversario. Ho scritto Vantaggio con la lettera maiuscola non a caso, è un altro dei misteri che dovrete risolvere leggendo questo libro!

Vi chiedo scusa se questa recensione non  è all'altezza delle precedenti, ma non potendovi raccontare tutti i dettagli, questo è il massimo che potevo fare.
Fatemi sapere se l'avete letto, cosa ne pensate e se vi incuriosisce!

6 commenti:

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