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giovedì 19 ottobre 2017

REVIEW - Io sono di legno



"Il legno sembra fermo, ma è sottoposto a pressioni interne che lentamente lo spaccano.
La ceramica si rompe, fa subito mostra dei suoi cocci rotti.
Il legno no, finchè può si nasconde, si lascia torturare ma non confessa.
Io sono di legno."


INFO

Autore: Giulia Carcasi
Anno di pubblicazione: 2007
Editore: Feltrinelli
Genere: Romantico
Pagine: 140

TRAMA

 È l’alba di una domenica qualunque. Giulia aspetta, Mia non è ancora tornata dai suoi sabati senza freno.
Sono madre e figlia che vivono le loro vite in modi totalmente differente e apparentemente sono sicure delle proprie scelte.
Quando Giulia si ritrova a leggere il diario di Mia, qualcosa cambia: Giulia ripensa ai ricordi di una giovinezza ferita e li scrive alla figlia.
 Più la storia di Giulia si snoda nel buio del passato, più affiorano misteri che chiedono di essere sciolti. 
Avverrà mai questo incontro tra madre e figlia così tanto desiderato da Giulia?



RECENSIONE

Io sono di legno è un libro che ti tiene incollata alle pagine dall’inizio alla fine.
Il filo che lega le storie di Giulia e Mia, mamma e figlia, è la solitudine.
Mia non parla alla madre, la quale è costretta a leggere il diario della figlia per scoprire qualcosa di lei.
Quando legge il diario di Mia, di una figlia indisciplinata, che  corre dentro e fuori casa senza che lei possa fermarla, riconosce i segni della sua stessa solitudine, della sua stessa paura di amare.
Leggendo il diario della figlia, Giulia si mette a scrivere a sua volta.
Nonostante non le piaccia affatto, lo fa per Mia, raccontandole della sua infanzia, delle delusioni per colpa di Gabriele e Flavia, le racconta di suor Sofia, di Miguel, di quando ha conosciuto Andrea, di quando si sono sposati e di quando non riuscivano ad avere figli.
Col passare delle pagine scopriamo tutte le sfumature della personalità di Giulia e Mia troverà la spiegazione a quel distacco che vedeva tra lei e la madre. 
Purtroppo la figura di Mia emerge poco, infatti mentre Giulia viene analizzata in tutti i suoi aspetti, di Mia sappiamo solo che ha paura dell'amore e di affezionarsi.
Nel complesso questo libro mi è piaciuto abbastanza anche se la fine mi ha lasciata un po' stranita. Forse la cosa che mi è mancata è la reazione di Mia alle parole della madre, speravo in un suo maggior coinvolgimento.
Lo stile dell'autrice mi piace parecchio perchè gioca bene con le parole e anche se scrive di cose già sentite e risentite come l'amore e la solitudine, lo fa in un modo coinvolgente e nuovo che ti costringe a non staccare gli occhi dal libro.

🌟🌟🌟🌟/5 stelline per questo libro!

La recensione finisce qui, fatemi sapere cosa ne pensate e se avete letto questo libro.
Un bacione a tutti, readers, e ci leggiamo al prossimo post!😗




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